Anche quest’anno l’associazione Milano per Giovanni Paolo II, in collaborazione con la Diocesi di Milano, propone un momento di preghiera nella memoria di S. Giovanni Paolo II.
Si comincerà alle 20.30 con una veglia dal titolo “Il senso cristiano della sofferenza”. Durante la veglia si pregherà per tutte le persone che hanno sofferto e stanno soffrendo a causa della pandemia e di ogni altro male, del corpo e dello spirito.
Brevi testi aiuteranno a meditare su quello che Giovanni Paolo II chiamava il “Vangelo della sofferenza”, cioè la risposta profonda e sorprendente al mistero del male che passa dalla Croce di Cristo e dalla sua Risurrezione. E’ la risposta, fonte di speranza, che papa Francesco ha voluto indicare al mondo intero il 27 marzo 2020, in una piazza San Pietro deserta, nel momento più critico della pandemia.
Alle ore 21.00 verrà celebrata la S. Messa, presieduta dall’Arcivescovo di Milano S.Ecc. mons. Mario Delpini. Concelebreranno l’Abate di S. Ambrogio, mons. Carlo Faccendini, e sacerdoti provenienti dalle diverse realtà ecclesiali del territorio milanese.
Sarà inoltre presente una reliquia di S. Giovanni Paolo II, un’ampolla del suo sangue che verrà esposta per l’occasione.
Sono invitati a questa serata di preghiera e di festa innanzitutto gli operatori sanitari e coloro che sono impegnati nella cura della sofferenza umana, in ogni sua forma. E poi le famiglie, i religiosi e le religiose, i consacrati, i fedeli provenienti dalle parrocchie, dai movimenti e dalle associazioni, e tutti coloro che ricordano con affetto Karol Wojtyla. Il desiderio degli organizzatori è da sempre quello di vivere un momento di vera e fraterna unità, lasciando che lo Spirito Santo, per intercessione di San Giovanni Paolo II, ci mostri ancora una volta la bellezza di essere Chiesa.